Aprile 2016
L’avevo accennato, parlando del Mariett de la Baròna, l’ho “promesso” a Febbraio, nel blog di presentazione del libro della Anna Maria, ora che ho rintracciato le foto… tutti davanti al monitor per vedere le lavagne del Francesco; il pittore del pannello scenografico che ogni poeta che presenta una sua opera al Pontesell, ambisce di avere.
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L’avevo già detto, ma lo ripeto perché lo ritengo una fatto bello da un lato e “amabilmente folle” dall’altro, come d'altronde è il Francesco Cordara.
Le foto delle sue “lavagne” che ho rintracciato con l’aiuta della Mara Chierichetti, (vedi qui) vengono dipinte sullo stesso supporto. Quindi ogni lavagna viene dipinta ad hoc, esposta (un pomeriggio in genere) e… lavata, cancellata. Francesco, come Paganini… NON RIPETE.
Ok… ora te le mostro in successione casuale, non conoscendo le date delle presentazioni. Mentre, l’autore a cui è riferito l’evento è invece presente nel dipinto.
Le foto non sono state scattate col proposito di esser viste, come ora te le sto mostrando, comunque rendono l’idea della visione artistica e del costante impegno col quale il Francesco porta avanti questa passione.
Ps. Il Francesco ha un altro lavoro in cantiere, ambizioso, impegnativo, ed io culturalmente ritengo molto valido per il nostra dialetto. Ma per dirti di più di questo progetto, che però ho avuto la possibilità di sentirne, ops… mi stavo tradendo, di conoscerne una breve, della già interessante parte che ha realizzato, non posso dirti altro.
Solamente ti dico che farò il possibile per esserene al corrente appena terminato e darne ampio spazio qui sul sito.
Se vedom… davanti a la prossima lavagna. elbor
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Se scrivom... elbor