Novembre 2015 
Prima di passare per la dolorosa e tragica esperienza della morte di papà, per “colpa” del Tumore, le iniziative, le attività, gli incontri che avevano per tema la conoscenza del tumore, o la raccolta di fondi per combattere questo "cancro" di una malattia, molto scaramanticamente ti dico che… le evitavo accuratamente.

Era una forma di paura, e la convinzione che frequentandoli non avrei incontrato gente allegra, propositiva o comunque, non mi avrebbero trasmesso… serenità nel futuro. Ma quanto mi sbagliavo... L’ho capito quando il Cancro ha messo gli occhi su mio padre, ho capito che sino a quel giorno non ero un uomo, ma uno struzzo. (La sostituzione di paio di lettere non cambierebbe di molto il concetto). 

Quando papà è morto ho deciso che ad ogni evento che lo coinvolgeva, avrei cercato di contribuire a favore della lotta contro il cancro; organizzando delle raccolte fondi. Io ho scelto AIRC.
Ma, lunedì 23, su consiglio della Mariella Pelizzeris, sono andato al Circolo Filologico Milanese, alla presentazione del CD, che come ogni anno, propone covers di canzoni o brani famosi, cantati in dialetto milanese. 

Il promotore dell’iniziativa si chiama Edoardo Fiorini, che non conoscevo assolutamente. Un uomo, simpatico, spigliato, amante della musica e del dialetto meneghino (il suo sito lo visiti cliccando qui) oltre che…presidente, dell’associazione PaLiNUro, sottotitolo: Pazienti Liberi dalle Neoplasie Uroteliali, il marchio è quello che hai visto all’inizio dell’articolo, che, con l’approvazione e l’accompagnamento dalla Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, fornisce una valida assistenza agli ammalati di questa neoplasia che in Italia è al quarto posto tra le patologie tumorali. 

L’Edoardo, e i bravi volontari dell’associazione, tramite incontri, documentazione medica specifica, orientamenti clinici, si prefiggono di dare un’informazione precisa, con un linguaggio chiaro a tutti, di accompagnare e supportare i pazienti nell’evoluzione della malattia, della convalescenza, sino all’auspicabile guarigione. Molte più informazioni, ben più dettagliatamente sull’associazione, le trovi cliccando qui. 

Quest’anno, l’Edoardo e il suo gruppo di musicisti, non hanno voluto fare come negli anni precedenti solamente scegliere un “tema” come è stato “I canzon del marciapè” o “Bianch Natal che a Milan” e ancora “I mè Beatles” nel 2005, per citare solo gli ultimi, quest’anno hanno fatto di più, sono passati alla musica sinfonica: Milanes Sinfonic… ma minga tropp.  

Con un impegno ed uno sforzo davvero notevole, Edoardo Fiorini ha raccolto e coordinato un gruppo di talenti musicali, composta da belle persone, “variegate” nell’età, nelle attitudini musicali, e tutte simpatiche e solari, per realizzare questo CD. 
L’equipe ha scelto le sinfonie, ed il Fiorini assieme alla Paola Cavanna (poetessa, scrittrice, attrice, oltre che insegnante di dialetto milanese anche a el Pontesell) hanno scritto i testi… in milanese, delle sinfonie. Tanto per intenderci, si parla di Johann Sebastian Bach, Ludwig van Beethoven, Wolfgang Amadeus Mozart o Pëtr Il'ič Čajkovskij cantate in… milanese. 
Per convincerti della professionalità e della particolarità  del prodotto, ascolta queste tre briciole che ho “orribilmente” registrato con lo Smartphone ” cliccando sulla barra audio qui sotto.

Tre briciole del Concerto di Natale 2015

Se poi, vuoi leggere i testi delle 18 sinfonie, scritti dall’Edoardo e dalla Paola cliccando qui.

Lunedì 23, è stata solo la presentazione del CD, con alcuni assaggi il TOP è stato il concerto di Natale 2015, intitolato appunto: “Milanes Sinfonic ... ma minga tropp”, che si è tenuto il 30 Novembre, al Circolo Filologico Milanese. 

Se c’eri anche tu, come spero, avrai certamente acquistato il CD (10,00 Euro) e te lo sei già ascoltato almeno tre volte, se invece non sei riuscito ad andare al concerto e non ti vuoi perdere questa bella, simpatica e di ottima qualità, iniziativa musicale, per di più in dialetto milanese, puoi acquistare il CD, mettendoti in contatto con Edoardo Fiorini scrivendo a Associazione PaLiNUro.
Sperando di averti informato di un piacevole ed inusuale modo di ascoltare ed apprezzare il nostro dialetto, contribuendo ad un'ottima causa, ti saluto come sempre…

Se vedom elbor

Puoi vedere un "mini video" del Concerto di Natale cliccando sulla miniatura qui sotto.

Per problemi organizzativi e tecnici,
l’ultimo spezzone presente nel video,
prima della chiusura, è privo della relativa didascalia.
Il poeta che legge la propria composizione è
Mario Scurati.
Mi scuso per il pasticcio con lui e con te. 

ps. Il titolo del pezzo, l'ho scelto perché nel video che Edoardo ha proiettato prima della presentazione, lo slogan si riferiva al fatto che se conoscei "il problema" poi diventa tutto... Chiaro come un bicchier d’acqua.