Novembre 2015
Dell’idea ne avevo sentito parlare, ma… vagamente. E nonostante ciò, mi è subito piaciuta. Quando, su facebook mi è arrivato il post intitolato: RIAPRIAMO I NAVIGLI, l’ho subito condiviso e conservato l’indirizzo per proporlo qui sul sito, come una bella iniziativa da seguire, alla quale partecipare.
Per leggere tutto il post clicca sull'immagine a lato oppure qui
Ma ci pensi se si riuscisse a riaprire i Navigli… Milano cosa diventerebbe? Moda, pubblicità, multinazionali, uffici di rappresentanza, boutique, bar e ristoranti e posti di ritrovo, ricavati dentro a quelle piazzette o viuzze che darebbero su un Naviglio.
Dovremmo inventarci la nostra “gondola” che naturalmente sarebbe bellissima, diventeremmo anche noi dei “mezzimarinai” e potremmo anche dichiararci e dare il primo bacio all’amata/to, sul “nostro” ponticello preferito.
E poi, se non ci ama più, potremmo anche buttarla/lo nel Naviglio. Ma questa è un’altra storia.
A seguire ti riporto il post apparso in facebook, dove, cliccando sulla fotografia, potrai accedere al video realizzato dalla televisione svizzera. Sempre sull’iniziativa, ti segnalo i links alla pagina facebook: RIFACCIAMO MILANO CON L'ACQUA, RIAPRIRE I NAVIGLI cliccando qui, e quello del sito: RIAPRIAMO I NAVIGLI cliccando qui.
Buona lettura e… se vedom. elbor
RIAPRIAMO I NAVIGLI
Talvolta frettolosamente, furono coperti per far posto alle strade o perché erano diventati quasi delle fogne a cielo aperto.
A Milano ritornano i Navigli, o meglio quelli che nel secolo scorso, talvolta frettolosamente, furono coperti per far posto alle strade o perché erano diventati quasi delle fogne a cielo aperto. Ora un progetto dettagliato e nemmeno tanto costoso punta a "riportare alla luce del sole" almeno il più dimenticato dei canali storici cittadini, il Naviglio Martesana, che attraversa nel sottosuolo proprio tutta la città. Claudio Moschin
Per vedere il reportage della TVS, clicca qui.