Giugno 2016 
È una città che … “si trova su una terrazza a picco sulla confluenza della Sitter e della Thur. L'immagine della città ha ricevuto il Premio Wakker nel 1987. Le passeggiate o le lunghe escursioni guidano da Bischofszell verso l'attraente paesaggio fluviale.” … 

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Qualche tempo fa, ho incontrato in centro, Ursula una amica di lunga data della mamma e papà. 

Chiacchierando, m’ha detto di seguire gli aggiornamenti del sito, (il ché m’ha inorgoglito) e poi ha aggiunto di possedere un quadro di papà, a… Bischofszell.
Ti lascio immaginare l’espressione che ho fatto, sentendo quel nome, ma indipendentemente da ciò, le ho subito chiesto di fargli una foto e di inviarmela, cosicché potessi aggiungere la sua opera, tra quelle già presenti nella Permanente Virtuale.

Secondo te cosa è successo 5/6 giorni dopo? Puntuale come un orologio svizzero, (battuta d’obbligo) m’è arrivato un messaggio Messenger con in allegato alcuni scatti, che ti mostro qui, ma che sono già stati inseriti nella Permanente Virtuale, alla quale puoi accedere cliccando qui.

Ti ringrazio Ursula, per aver accettato di partecipare all’iniziativa, e ti saluto con un abbraccio forte. (Speriamo di incontrarti presto, e magari… senza che sia il caso a provvedere). 

Se vedom… elbor - Ivo

Ps. Le prime righe del racconto sono tratte dal sito che ho trovato in rete che descrive la cittadina di Bischofszell (da visitare).  Vedendo le immagini presenti nel sito, mi ha fatto pensare che sono felice che Ursula, pur essendo circondata da paesaggi così “svizzeramente ordinati” e da una così bella natura , avendo vissuto un periodo anche a Milano, abbia voluto un… “IMMAGINE DIALETTALE” nostra Città, da portare in Svizzera, per lenire quella nostalgia, che mi ha confessato provare, che a volte le viene per Milano.

Olio su “legno” di 12 x 18 cm 

 Tra le foto che mi ha inviato, per mostrarmi anche l’aspetto particolare del supporto sul quale è stata dipinta l’IMMAGINE DIALETTALE, c’è la foto di destra, dove, cercando la luce migliore per lo scatto, Ursula ha posizionato il “legno” su un mobile, dietro del quale si scorge (a destra) una parete con diversi quadri appesi, dando così a noi la possibilità di constatare, la sua passione per la pittura e l’arte in genere, posso supporre. Ancora un grazie .

 
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Se scrivom... elbor